La Presidenza del Consiglio dei ministri e il ministero delle Comunicazioni hanno ideato una campagna televisiva e di stampa per consigliare e diffondere un corretto uso dei media all’interno delle famiglie. La campagna, curata da Saatchi&Saatchi è già in onda sulle emittenti televisive dove resterà in programmazione fin a luglio e prevede una seconda fase, su stampa, a settembre. Un modo divertente e intelligente di sensibilizzare l’opinione sulla difficile regolamentazione domestica delle tecnologie.
Nello spot ora in onda si vede una madre intenta a cucinare e a cercare, in modo inadatto, la ricetta”nel computer”. Dato il fallimento della sua ricerca si vede il figlio che collabora con lei in una navigazione web alla ricerca del manicaretto. L’idea nasce dalla duplice volontà di:
Nello spot ora in onda si vede una madre intenta a cucinare e a cercare, in modo inadatto, la ricetta”nel computer”. Dato il fallimento della sua ricerca si vede il figlio che collabora con lei in una navigazione web alla ricerca del manicaretto. L’idea nasce dalla duplice volontà di:
- promuovere l’utilizzo delle nuove tecnologie senza che vengano demonizzate per i loro, ormai ben noti, possibili effetti deleteri;
- favorire la fruizione congiunta in modo da unire proficuamente le capacità tecnologiche dei giovani e lo spirito critico delle figure parentali.
Alla campagna televisiva si affiancano anche dei comunicati radiofonici a tema.
Un terzo obiettivo viene invece sviluppato tramite la campagna stampa che si propone di familiarizzare i genitori al linguaggio slang del computer tanto padroneggiato dai giovani, quanto a loro ignoto.
Per approfondire il tema dei giovani e di Internet invece si consiglia di consultare questo sito nella sezione Progetti-Internet generation.
Post pubblicato da Stefania
Foto by [Ben Hunter]
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